4 Ottobre 2007 - Griotti e Bosi al Catalunya

Con il Sanremo oramai alle spalle Luca Griotti e Max Bosi si accingono ad affrontare il terzo appuntamento del Mondiale programmato per l’anno in corso. Dopo Finlandia e Germania, nei quali l’equipaggio della Twister Corse si è distinto oltre le più rosee previsioni, il progetto propone in calendario il Rallye RACC di Catalunya con tutto il suo daffare dal 4 al 7 ottobre. Sanremo ha rappresentato per il pilota di Pinerolo un test di avvicinamento alla tappa spagnola per affinare al meglio la confidenza con la Renault Clio Super 1600 sul tappeto stradale. Le premesse per far bene anche al Catalunya ci sono tutte e la coppia italiana sembra pronta e concentrata per confermare quanto già dimostrato nelle due precedenti uscite del Mondiale. “ Le strade che ho trovato qui in Spagna sono molto belle e particolarmente veloci. – spiega Luca Griotti – Ci sarà sicuramente da divertirsi. Il clima è costantemente in fase di cambiamento d'altronde ci troviamo su di un’isola. Il morale e buono per affrontare questo mio ultimo appuntamento del Mondiale nel migliore dei modi. Anche per il Tour de Corse ci metterò lo stesso impegno che ho dosato per il Finlandia e Germania cercando di continuare a mietere preziosa esperienza per tutto il Mondiale che disputerò il prossimo anno “.

03 Settembre 2007 - Twister Corse e Dani Solà insieme al Tour de Corse

Erano ancora in temperatura i motori, per l’imminente chiusura della 49a edizione del Rallye di Sanremo, quando l’elettrocalamita, gestita dal dito di proprietà di un certo Dani Solà, dava l’impulso al motorino di avviamento per la riaccensione della Peugeot 207 Super 2000 della Twister Corse. Domenica mattina, infatti, si sono svolti i test, in località Garlenda sopra Albenga, dell’ex Campione del Mondo e Campione di Spagna in preparazione al 13° approccio del Mondiale WRC di Francia. Iscritto all’anagrafe come Tour de Corse ed in vita dal 12 al 14 ottobre, l’appuntamento del mondiale rappresenta il secondo epilogo fra la scuderia di Sergio Terrini ed il pilota catalano dopo lo sfortunato esordio di Oviedo al Principe de Asturias. Davanti ad un nutrito gruppo di appassionati giunti per ammirare le gesta del campione iberico in fase di collaudo della Peugeot 207 Super 2000, Dani Solà ha messo a nudo tutto il proprio DNA rallystico per l’ideale preparazione della vettura transalpina da condurre sull’isola napoleonica. Intanto l’attesa sta maturando anche una sorta di rivincita di Solà per dipanare le mortificazioni causa l’abbandono patito nella gara del Campionato Spagnolo. “ I test svolti in Liguria sono stati perfetti, – afferma Dani Solà – e l’evoluzione della Peugeot 207 Super 2000 anche. Ho notato un positivo quanto netto miglioramento nella manovrabilità della vettura rispetto alla Peugeot 207 Super 2000 usata al Principe de Asturias nonostante già quella fosse decisamente performante. Il Team sta lavorando molto bene dimostrando capacità di preparazione e di assistenza straordinarie. Speriamo di fare bene. Ho partecipato tre volte al Tour de Corse nel 2003, 2004 e 2005 e nonostante sia una gara difficoltosa rimane pur sempre una competizione affascinante poi, nonostante sia di mia conoscenza, quest’anno si è rinnovata per un buon 70%. La sua difficoltà primaria sta tutta nel clima in costante modifica visto che ci si trova su un’isola e, a causa di ciò, le gomme con il relativo assetto saranno determinanti ai fini di un risultato vincente. Sono contento di disputare la gara del Mondiale con la Twister Corse perché, nonostante sia un Team giovane, condividiamo la stessa filosofia volta sola ad un unico obiettivo: la vittoria. Il buon feeling che ho trovato in Twister Corse mi dimostra costantemente le ambizioni della scuderia, mai paga nell’ottenimento di grandi risultati “.

29 Settembre 2007 - Twister Corse vincente al 49° Rallye di Sanremo

Quattro le vetture partite, dopo la defezione congiunta di Bertolotti, e quattro sono state le vetture che hanno visto con successo la bandiera a scacchi di quello che oramai è stato consegnato alla storia come il 49° Rallye della città di Sanremo. Le quattro Renault Clio Super 1600, gestite dalle quattro coppie di moschettieri, Araldo – Farea, Sciascia – Biondi, Rossi – Morelli e Griotti – Bosi, non hanno manifestato nessun tipo di problema fra le tortuose ed impegnative strade liguri consentendo al talento dei piloti di essere evidenziato in tutta la sua totalità. Così quello che doveva rappresentare un test di preparazione alla sfida decisiva per l’aggiudicazione del trofeo TRA di categoria, alla 10a edizione del Valli Pordenonesi, di Jacopo Araldo e Michela Farea, si è tramutato in uno splendido podio dei Super 1600, ottenuto con caparbietà, alla spalle del duo Tognozzi – Pellegrini. Patrizia Sciascia e Cristiana Biondi, con una Clio ed una mise rosa, riconducibile alla sensibilità delle conducenti, hanno vinto il titolo di miss del Rallye giungendo prime fra le concorrenti del gentil sesso. Roberto Rossi, terzo di categoria ad Udine, vittima di uno stato influenzale, ha disputato l’intera gara condizionato nella lucidità dall’effetto dei numerosi farmaci assunti. Suo comunque il nono posto, tra le vetture imparentate, alle spalle delle miss della Twister Pink Team. Undecimo piazzamento, sempre di categoria, per Luca Griotti e Massimiliano Bosi i quali hanno disputato il Sanremo sotto forma di stage in vista del Mondiale, il 43° Rally RACC di Catalunya, di questo fine settimana. Ottimo, anche, il successo ottenuto dalla Twister Corse in termini di immagine. Un risultato questo che premia la pregevole comunicazione effettuata dalla scuderia del vortice a conferma di un parco assistenza nutrito di affezionati tifosi i quali hanno condiviso la giovane età e la singolare simpatia dei piloti allineati davanti alla spiaggia sanremese. “ E’ andato tutto a meraviglia – sintetizza Jacopo Araldo - . Sono stato costante per tutta la gara effettuando un buon recupero nella seconda tappa. Debbo anche affermare che è stata una positiva esperienza formativa affrontare il percorso del Sanremo con diverse condizioni atmosferiche. Questa era la mia terza partecipazione al Sanremo, però la prima con le situazioni meteorologiche che abbiamo incontrato tutti noi partecipanti. Anche per questo il mio risultato si tinge di ulteriore soddisfazione. Ciò mi gratifica e porta il mio morale alle stelle per l’appuntamento del Valli Pordenonesi che affronterò con il dovuto rispetto del bravo collega che in questo momento guida meritatamente la classifica “. E gli attestati di soddisfazione non si colgono solamente tra le parole di Jacopo Araldo. Anche Patrizia Sciascia è raggiante del suo esordio con i “ colori pastello “ della Twister Pink Team – Corse. “ Sono veramente contenta del mio esordio con la Twister Corse, Team con il quale mi sono subito sentita a mio agio e coccolata. Anche la vettura è stata perfetta in ogni suo aspetto, l’unica difficoltà nelle condizioni meteo che hanno inciso in modo determinante sull’apprendimento di guida della performante vettura della Twister. E’ stato anche bello rimarcare l’impegno femminile sulla livrea della Clio Super 1600 e sulle tute allestendo tutto col colore rosa ed è stata anche positiva la disponibilità del team nel partecipare volentieri al nostro esordio alquanto scenografico. Ho voluto stupire in questo modo anche la mia tifoseria e non volevo deluderla anche in termini di risultato “.

25 Settembre 2007 - Twister Corse al 49° Rallye di Sanremo

Sanremo chiama e Twister Corse risponde. Anche nell’edizione numero 49, dell’importante appuntamento rallystico italiano e ligure, la scuderia di S. Maurizio d’Opaglio manifesterà la propria presenza schierando sulla griglia di partenza ben cinque titolate vetture: una Peugeot 207 Super 2000 ed un poker di Renault Clio Super 1600. Così dopo l’esordio dello scorso anno, con Simon Jean Joseph vincitore del titolo di categoria, quest’anno la Twister Corse certificherà la crescita professionale e competitiva acquisita aumentando in modo esponenziale la propria partecipazione nel rallye della città dei fiori. Alfieri di questa trasferta in terra ligure saranno giovani di assoluto valore ai quali il campione francese Simon Jean Joseph ha lastricato la strada nel modo migliore possibile. La coppia Bertolotti – Celestini, su Peugeot 207 Super 2000, cercherà di bissare la splendida prestazione ottenuta nell’ultimo appuntamento del Campionato Italiano delle Alpi Orientali. Le quattro Renault Clio Super 1600 verranno comandate invece da: Rossi – Morelli, terzi di categoria alle Alpi Orientali; Araldo – Farea, in lotta per il titolo TRA di categoria da decidersi al Valli Pordenonesi e, Griotti – Bosi, ottimi all’esordio del mondiale in Finlandia e Germania ed in procinto del Catalunya. Una menzione speciale per l’ultima, anche se non tale, Super 1600. Quella gestita da Patrizia Sciascia e Biondi Cristiana equipaggio dal look interamente “ rosa “, come la vettura, che rispecchierà pienamente la sensibilità femminile delle due concorrenti. Una sorpresa cromatica e spiritosa riconducibile al Twister Pink Team del quale Sciascia e Biondi ne sono le degne rappresentanti con il numero “ 48 “ di partenza, numero che la dice lunga sul daffare dell’equipaggio femminile. Una “ nota “ di colore nella città della canzone italiana per evidenziare il percorso di un progetto che si svilupperà nella stagione rallystica 2008 oramai già nel palinsesto di tutti i team e piloti.

24 Settembre 2007 - Commento di Griotti e Bosi sul Mondiale

Il sesto posto al Neste Oil in Finlandia ed un undicesimo all’Adac Rallye in Germania, conquistati nella classifica di categoria, rappresentano sicuramente un ottimo biglietto da visita per chi, come Luca Griotti, si affaccia per la prima volta, in modo deciso, sul panorama rallystico Mondiale. Navigato dall’esperto ed amico Massimiliano Bosi, il giovane ventenne di sangue nobile nella disciplina, poiché erede di cotanto papà Daniele, sta capitalizzando quella esperienza indispensabile per dedicarsi anima e corpo, nella futura stagione, all’intera manifestazione Junior. Terra in Finlandia ed asfalto in Germania hanno rappresentato due interventi formativi che si completeranno, nel programma 2007 stabilito con la Twister Corse, con l’ultima uscita ancora su asfalto del Rally di Catalunya ubicato nel mese di ottobre dal 4 al 7. Fin qui la soddisfazione di tutti, pilota, navigatore e team, naturalmente è alle stelle. Ciò che doveva rappresentare solamente una prova, il cui esame sarà da sostenere il prossimo anno, stando ai primi risultati ottenuti, la coppia Griotti – Bosi ha già caparbiamente dimostrato di essere sulla strada giusta per quella necessaria maturazione in chiave Mondiale Junior edizione 2008. “ Il bilancio di queste due prime uscite, Finlandia e Germania, non può che essere positivo – afferma il giovane Luca Griotti – E’ andato tutto benissimo sia al Neste Oil che all’Adac Rallye, anche se quest’ultimo, in Germania, si è dimostrato per me più impegnativo del previsto. Non posso altresì negare che siamo stati piacevolmente sorpresi dei risultati ottenuti: un sesto ed un undicesimo posto di categoria la dicono lunga sulle prime uscite di un giovane pilota e di un altrettanto team nel grande circo del mondiale. Sono contento di avere al mio fianco poi un navigatore quale Max Bosi con cui sto maturando e acquisendo preziosissime nozioni di guida considerando che prima di queste gare avevamo disputato solamente una ronde lo scorso anno. Con la Clio S 1600 della Twister Corse mi sono trovato a meraviglia, rispetto all’ N3, soprattutto in Finlandia dove è stato difficile perderne il controllo grazie alla sua compattezza e stabilità. L’asfalto della Germania mi ha creato un po’ più di problemi poiché il tipo di rivestimento si è dimostrato più impegnativo per la gestione della potenza della vettura. Come tipologia il Mondiale è una gara molto impegnativa sia sotto il profilo fisico che psicologico. Per questo motivo ho effettuato un tipo di preparazione adeguata al carico da sostenere per evitare qualunque tipo di stress psicofisico. Ora come ultimo appuntamento del Mondiale rimane la Spagna e, da quello che ho notato dai filmati visionati, mi è sembrato, come tipologia di percorso, molto bello. Prima del Catalunya comunque effettuerò alcuni test di preparazione e soprattutto disputerò con mia grande soddisfazione il Rallye di Sanremo “. Stessa frequenza d’onda anche per chi si sta occupando in prima persona della crescita sportiva del giovane Luca Griotti vale a dire il suo navigatore Massimiliano Bosi : “ Non posso che confermare le parole di Luca sul bilancio assolutamente positivo delle due trasferte mondiali. Sono stati messi in evidenza alcuni aspetti quali quello sportivo, personale e tecnico e su alcuni bisogna intervenire per armonizzare il tutto. Luca cresce così come sta crescendo tutto l’equipaggio e questo sta a significare che siamo sulla strada giusta. In Finlandia abbiamo ottenuto un risultato finale notevole, forse anche eccessivo: direi che siamo stati fortunati. Però c’è da dire che abbiamo svolto una gara in modo decoroso che ha evidenziato una certa maturazione di Luca. Non abbiamo avuto nessun problema alla vettura ed il Team segue ottimamente il cammino che avevamo stabilito prima delle gare. Il risultato ottenuto in Finlandia rappresenta quanto di meglio ci si poteva attendere per ben iniziare un’avventura mondiale. La crescita di Luca procede nel migliore dei modi anche se bisogna intervenire a livello emotivo. La Germania, essendo una gara su asfalto, infatti ha messo in evidenza i difetti di Luca, poi la demoralizzazione l’ha fatta da padrone. Alla distanza poi, una volta corretta l’emotività del pilota, i distacchi sono notevolmente diminuiti grazie anche allo splendido lavoro di squadra e meccanici. Adesso prima della Spagna ci attende un’altra gara alla quale Luca tiene particolarmente vale a dire il Sanremo. Sia per l’italiana che per la gara del Mondiale in Spagna siamo pronti ad effettuare dei test specifici per migliorare le carenze della Germania. Il nostro obbiettivo rimane sempre quello di riuscire a vedere il traguardo poi, nel caso sopraggiunga un risultato migliore di quello ottenuto in Germania, diventa di prammatica affermare che saremo ben lieti di accoglierlo “.

17 Settembre 2007 - Commento di Dani Solà sul Principe de Asturias

Solamente la “ mala suerte “, per usare un termine a lui familiare, è riuscita a fermare l’ex Campione del Mondo e campione spagnolo Dani Solà alla 44ma edizione del Principe de Asturias disputata in quel di Oviedo dal 7 al 9 settembre. Uscito alla seconda prova speciale dopo aver urtato il posteriore sinistro contro un muretto, nonostante l’abbandono forzato, Dani Solà, leggendo fra le righe delle due prove speciali disputate, traccia un bilancio più che positivo sul suo esordio con la Peugeot 207 Super 2000 e del rapporto instaurato con la Twister Corse. Un attimo di distrazione, nel tentativo di proteggere gli occhi con una mano dall’accecante sole in una fase di scollinamento, è risultato fatale per il prosieguo della gara del pilota catalano. Tuttavia, al di là del profondo rammarico per l’interruzione della competizione che lo ha visto vincente nell’ultima edizione, nelle asserzioni di Solà non si colgono solo sonorità drammatiche. “ Sono veramente arrabbiato per quello che è successo, non è da me compiere disattenzioni così grossolane. La Peugeot 207 Super 2000 stava rispondendo a dovere e sulla seconda prova, in prossimità dove si è verificato l’incidente, sono stato vittima della luce accecante del sole. Nel tentativo di proteggermi con la mano ho perso istanti impercettibili verificatisi letali per il controllo della potente vettura della Twister Corse. Poi quando ti informano che al tempo intermedio, in classifica, mi trovavo in vantaggio di quattro secondi dal primo, ecco che il mio rammarico, per l’occasione sciupata, aumenta esponenzialmente. La Peugeot 207 Super 2000 della Twister Corse l’ho trovata molto affidabile e straordinariamente performante. Sergio Terrini ed il suo team di collaboratori hanno dimostrato di essere all’altezza della situazione e, in virtù della professionalità acquisita, non sembra assolutamente di avere a che fare con una scuderia presente nel mondo dei rallyes solamente da un anno. Ringrazio Terrini e tutta la Twister Corse per la disponibilità offertami e mi auguro di poter continuare ancora questo splendido sodalizio con la scuderia italiana “.

15 Settembre 2007 - Tragedia al Valle Varaita e Valli Cuneesi

Il Valle Varaita e Valli Cuneesi edizione 2007 verrà, purtroppo, ricordata per una grave tragedia, sicuramente evitabile. Vittima Tommaso Gorga padre di un fotografo di un sito Internet specializzato nelle corse su strada. L’incidente, capitato nel corso della prova speciale Brondello, è avvenuto venerdì intorno alle 22 nell’inversione sulla piazza di Isasca. L’equipaggio numero 14, Sossella – Ronzani su Ford Focus, allargando la traiettoria finiva malauguratamente in una zona vietata al pubblico nella quale si trovava lo sfortunato spettatore sollecitato più volte dai commissari di percorso ad abbandonare la pericolosa zona. Tommaso Gorga, nell’urto della vettura, cadeva battendo violentemente il capo e nemmeno l’intervento immediato dei numerosi medici presenti, con relativa strumentazione di rianimazione, hanno dato esito positivo. L’organizzazione ha immediatamente sospeso il Rally in segno di lutto calando un triste sipario sull’edizione del 2007. Mai organizzazione, informazione e addetti ai lavori smetteranno di sensibilizzare i numerosissimi appassionati di questa disciplina nel rendersi responsabili e collaborativi onde garantire l’incolumità di tutti quelli che apprezzano il fascino di questo sport e le evoluzioni dei propri beniamini. Tutto ciò affinchè non avvengano più tragedie come quest’ultima che ha colpito la famiglia di Dronero.

12 Settembre 2007 - Ferrari e Ballinari al Val Varaita con Twister Corse

Fabrizio Ferrari e lo svizzero Ivan Ballinari partiranno rispettivamente con il numero 25 e il numero 6 alla tredicesima edizione del Valle Varaita e Valli Cuneesi entrambi su vetture Renault Clio Super 1600 della Twister Corse. Ferrari sarà navigato da Michela Farea, mentre Ballinari dal conterraneo elvetico architetto Paolo Pianca che si prodigherà a disegnarli le migliori traiettorie in virtù del fatto che ambedue sono in lotta, con Heintz su Subaru e Hotz su Super 1600, per l’aggiudicazione del titolo di Campione Svizzero. Il Valle Varaita, infatti, godrà, per il secondo anno consecutivo, della titolarità Internazionale grazie all’avallo della Federazione Elvetica riguardo l’inserimento della gara nel programma del Campionato Svizzero Rallyes. Una collaborazione sostenuta dalla Twister Corse con la GMA permetterà alla coppia svizzera, attualmente terza in classifica con 90 punti, di rimettere in discussione la leadership di Heintz, avanti di sei lunghezze, e di Hotz, appena sopra di quattro. L’aggiudicazione del titolo svizzero avviene dopo aver disputato sei gare ed il Valle Varaita rappresenta, nell’ordine, il quinto appuntamento del calendario elvetico che si concluderà in patria con il Vallese. I punti a disposizione, per i piloti rosso – crociati, si suddividono in 35 al primo classificato, 30 al secondo e 25 al terzo, ecco perché vi sarà ancora molto da scrivere nel caso di un eventuale ottimo piazzamento del giovane Ballinari. “ Innanzitutto debbo affermare – sottolinea Ivan – che ho molto piacere di poter correre con la Twister Corse, un Team, che nonostante la sua giovane età, ha già certificato ripetutamente il suo status di top – quality, e la cosa mi onora altamente. Paolo ed io ad inizio della stagione svizzera non avevamo grandi obbiettivi, ora, al contrario, ci troviamo a lottare addirittura per la vittoria del titolo. Disputeremo queste ultime due gare cercando di dare il massimo delle nostre possibilità. Siamo sicuri che con un Team come la Twister Corse, che ci metterà a disposizione una delle sue vetture altamente performanti, io e il mio navigatore per il Valle Varaita potremo dire qualcosa di più “.

08 Settembre 2007 - Jacopo Araldo conquista punti preziosi al Fabaria Rally

Il secondo posto di categoria Super 1600 conquistato alla 17° edizione del Fabaria Rally permette al giovane Jacopo Araldo di recuperare punti preziosi nella classifica del Campionato di TRA nei confronti del diretto rivale Marco Blanc giunto alle spalle del pilota piemontese di Santo Stefano Belbo. La classifica generale colloca ancora in testa il pilota navigato da Zanella ma i due punti rosicchiati dalla coppia Araldo - Farea non permettono per il momento di scrivere sull’albo il nome del possibile vincitore. Il Valli Pordenonesi, ultima gara della stagione TRA, diventa quindi decisiva per la conquista del titolo poiché al presente Marco Blanc conduce, con 43 punti all’attivo, di sole quattro lunghezze sul pilota della Twister Corse. Una prova di maturità e di tenacia di Jacopo Araldo e Michela Farea che, in quest’ultima gara disputata nella splendida cornice della valle dei Templi, hanno mantenuto la necessaria lucidità per tenere sotto controllo il fortissimo pilota valdostano e la conseguente finestra spalancata sul finale di questo appassionante campionato. “ Ho disputato una gara costante ed in crescendo. Inizialmente ho lottato anche per il primato ma l’esperienza del pilota locale Morreale l’ha fatta da padrona – afferma Jacopo Araldo - . Sono naturalmente soddisfatto con me stesso per come ho saputo gestire il vantaggio sul mio diretto rivale il bravo Marco Blanc, anche se sono riuscito solamente a rosicchiargli due soli punti in classifica generale. Però questo mi da ancora, anche se limitata, qualche chance di vittoria. Al Valli Pordenonesi mi concentrerò su di me cercando di tenere un ritmo che mi consenta di non sbagliare. Sarà l’esordio in questo rally e vada come vada sono soddisfatto per come ho disputato l’intero campionato che per me in partenza sarebbe servito solamente per fare esperienza ed adesso, invece, mi trovo a lottare per il titolo Super 1600. Il Valli comunque lo preparerò a dovere e per avere più confidenza con la vettura parteciperò ad una vetrina importante come quella di Sanremo. Chi vivrà vedrà “.

Dani Sola e Twister Corse insieme al 44° Rallye Principe de Asturias

Salirà sulla Peugeot 207 Super 2000 della Twister Corse il Campione del Mondo e Campione di Spagna Dani Sola in occasione del 44° Rallye Principe de Asturias che si svolgerà in terra Iberica, in quel di Oviedo, dal 7 al 9 settembre ’07. Un inizio di collaborazione con la scuderia italiana di S. Maurizio d’Opaglio fortemente voluto dal trentunenne pilota di Vic intenzionato a difendere la vittoria, ottenuta nella scorsa edizione, con i colori della Twister Corse di Sergio Terrini. Una notizia accolta con soddisfazione per un Team, nato solamente lo scorso anno, e, che aggiunge un altro pluridecorato Campione alla numerosa lista dei piloti di prestigio che hanno varcato la soglia della scuderia piemontese. Dopo l’Ambasciatore martinicano gentleman driver Simon Jean Joseph, che ha gareggiato e vinto più volte con i colori Twister sulla Renault Clio Super 1600, un altro campione straniero si appresta a salire a bordo di una vettura del vortice. In questo caso si tratta della seconda Peugeot 207 Super 2000 che si appresta a disputare la sua prima vera gara dopo la vetrina effettuata al 111 Minuti, in qualità di apripista, con Daniele Griotti, padre del giovane ventenne Luca il quale sta partecipando con meritato successo al Mondiale Junior con la Clio Super 1600.